Prima che il progetto Next Door prendesse forma, le ricerche del partenariato hanno portato a scoprire che per gli operatori di comunità e per gli enti che lavorano con anziani c'era una carenza di strumenti innovativi e interattivi che li supportassero nell’erogazione di interventi di cura e di svago per la terza età. Inoltre, gli strumenti già disponibili non erano facilmente accessibili o di facile utilizzo, riducendo così il loro potenziale di supporto.
In questo senso, la creazione di uno strumento digitale che potesse aiutare i membri della comunità e i professionisti a tutelare e occuparsi meglio degli anziani era di estrema necessità. La piattaforma Next Door è quindi diventata un'importante risorsa di consapevolezza e comunicazione tra i professionisti e la comunità.